Nuove Regole per il SuperBonus 110%
Trading Casa
A luglio 2020 il Decreto Rilancio ha introdotto il Superbonus: si tratta di una detrazione del 110% sulle spese sostenute per chi effettuerà interventi di isolamento termico, sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale e riduzione del rischio sismico nei propri condomini o abitazioni singole.
La detrazione fiscale del 110% valeva per i lavori effettuati a partire dal 1° luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021, ma la legge di bilancio 2022 ha deciso di prorogare il super bonus 110%.
Vediamo nel dettaglio le misure previste.
Il governo Draghi ha confermato la proroga del super bonus fino al 2023 per condomini e case popolari, mentre resterà in vigore fino al 31 dicembre 2022 per le case unifamiliari.
Sono previste scadenze diverse in base ai soggetti che sostengono la spesa:
• Per i lavori in condominio c’è tempo fino al 31 dicembre 2023 per ottener il 110%. Nel 2024 la detrazione diventa del 70% e nel 2025 scenderà al 65%;
• Per le persone fisiche proprietarie di palazzine intere composte da 2 a 4 unità immobiliari, c’è tempo fino al 31 dicembre 2023 per effettuare i lavori usufruendo del 110%. Dal 2024 la detrazione diventa del 70% e nel 2025 scenderà al 65%;
• Per gli interventi effettuati nelle ex case IACP e nelle cooperative edilizie, per i quali entro il 30 giugno 2023 siano stati effettuati lavori per almeno il 60% dell'intervento complessivo, la detrazione del 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2023;
Per gli interventi realizzati dai singoli contribuenti, occorre fare una ulteriore distinzione:
• Per chi, al 30 settembre 2021 ha già fatto la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA) o, in caso di lavori che comportano la demolizione e la ricostruzione degli edifici ha già avviato le formalità amministrative, la detrazione del 110% spetta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022;
• Per i lavori, non rientranti nei casi visti al punto precedente, la scadenza del 31 dicembre 2021 vale esclusivamente se effettua lavori sulla propria abitazione principale e possiede un reddito ISEE massimo di 25.000 euro;
• Tutti gli altri contribuenti che effettuano lavori su immobili singoli possono usare la detrazione del 110% solo per le spese sostenute fino al 30 giugno 2022.
Infine, a seconda dell’anno di sostenimento della spesa cambia la suddivisione della detrazione negli anni:
• Per le spese sostenute nel 2020 e nel 2021 la detrazione va suddivisa in 5 rate di pari ammontare. Ad esempio, per una spesa di 10.000 euro, si ottengono 11.000 euro di detrazione pari a 2.200 euro annui da recuperare nelle 5 dichiarazioni dei redditi presentate a partire dall'anno di esecuzione dei lavori.
• Per le spese effettuate dal 2022 la detrazione deve essere ripartita in 4 rate di pari ammontare. Ad esempio, per una spesa di 10.000 euro gli 11.000 euro di detrazione si recuperano in rate da 2.750 euro dalla dichiarazione presentata nel 2023 e per i 3 anni successivi.
Hai dei dubbi sul funzionamento del nuovo super bonus? Non esitare a contattarci.